blog di Unprepared Andrea

11.01 Coprifuoco a Johannesburg

Della mia esperienza in Sudafrica salverei solo il Capo di Buona Speranza. Il primo impatto, ad esser sinceri, fu positivo, poi grattai sotto la superficie e vidi un Paese pieno d’odio.

Cambiai stagione in una decina di ore. Presi il volo prenotato un anno prima a Helsinki per Johannesburg con scalo a Istanbul. Era un volo Turkish Airlines, compagnia con la quale ho avuto solo ottime esperienze. Siccome volavo in Sudafrica durante i Mondiali di Calcio, avevo temuto di non trovare posto o di dover pagare un prezzo esorbitante, e per questo motivo acquistai il biglietto ancora prima di iniziare il mio viaggio mettendo, ahimè, dei paletti da rispettare.

Ottobre 2, Immersioni a Malindi, Kenya

Visto che c'ero perche' no? Da Dar es Salam a Mombasa, Kenya, in 10 ore d'autobus. Giretto a Mombasa e direzione spiaggia. Malindi e' una spiaggia italiana, con papponi, rifugiati e brava gente. Ho trovato un centro per fare immersioni di un italiano, Stefano, Upinde. Nonostante una forte corrente e un mare un poco ballerino, l'immersione e' stata la migliore fin ora, con tanto di tartarughe a farci compagnia e uno squalo che s'e' spaventato.

Settembre 25, Zanzibar

Finalmente! Un po' di mare!

Settembre 16, Kilimangiaro: Domato

E' stata una fatica immane, "na bruta bestia", ma alla fine anche il Kili e' stato domato!

Settembre 4, dopo 9 mesi in Kenya a fare trekking

Confermo che nella foresta pluviale, piove! e non poco. Sono salito fino a 4321 metri fino al Wagagai Summit sul Monte Elgon, un vulcano spento nella parte ugandese e la terza vetta nel continente africano. Per due giorni ho attraversato la foresta con la mia casa sulle spalle e abbiamo sempre evitato la pioggia. Il giorno della vetta, manco a dirlo, pioggia. Piove, governo e opposizione ladra! Ma il peggio e' arrivato il giorno dopo, il giorno del passaggio in Kenya.

Hanno pubblicato su corriere.it/viaggi due storie del mio viaggio.

Ecco i link:

Agosto 27, Mbale, Uganda, pronto per scalare il Monte Elgon

Ho preso gusto a navigare su navi cargo. Dopo qualche giorno d'attesa abbiamo salpato con il MV Indi da Mwanza, Tanzania, verso Port Bell, Uganda, attraversando il Lago Vittoria. Stavolta il cargo era piccolo e non c'erano ripari dal sole. Ora ho una bella abbronzatura.

E cosi' ho attraversato l'Equatore e sono nuovamente nell'emisfero nord. Praticamente sono a casa. Stranamente non c'era nessuna linea o cartello che dicesse "Benvenuti nell'emisfero settentrionale", niente di niente.

Agosto 12, Mwanza, Lago Vittoria, Tanzania

Dopo le Cascate Vittoria in Zambia i piani sono cambiati.

Ho soggiornato gratuitamente a Lusaka (sono scappato senza pagare, che morto di fame...) e poi ho preso un autobus benedetto da un prete evangelista che trasmetteva video clip con gospel cristiani per 18 ore fino a Mpulungu sul lago Tanganica. Ho trovato un Italo-brasiliano che faceva una ricerca sul territorio e due austriaci che studiavano l'evoluzione dei pesci del lago. Ho bevuto e festeggiato con Valter e ho preso una nave cargo per il Burundi in un viaggio sotto le stelle per due notti.

Luglio 18, Namibia in giro per l'Africa per tre mesi

Il parco Etosha e' fantastico!

ono appena uscito dal safari in Namibia, al parco Etosha.
Fantastico!!! Non ci sono parole!

Ho visto un leone a meno di 5 metri. Era sul lato della strada. Noi ci siamo fermati e guardavamo tutta la selvaggina che stava attorno alla buca d'acqua. Attorno a loro c'erano dei leoni che aspettavano.

10.01 I quattordici casi di Tallinn

A Tallinn c'era un sole indolenzito. Sembrava fosse uscito da una mischia di rugby e non aveva ancora recuperato la forza, o la voglia, discaldare nonostante splendesse nel cielo.
Capii a mie spese che a Nord l'eestate puó essere fredda, in particolare i giorni in cui mi trovavo da quelle parti.